Berchta, la Befana

5 Gennaio 2016 at 22:31

Panevin1 “La befana è quel misterioso personaggio che nessuno è riuscito a cristianizzare, sopravvissuto come mito pagano malgrado il tentativo di sostituir la sua festa con quella dei Re Magi (rigorosamente maschi, anche se, anche loro, puzzano un po’ di zolfo: sono alchimisti in odore di magia).”

Michela Zucca

L’Epifania è un esempio di come alcuni culti precristiani abbiano resistito al subdolo e violento tentativo della Chiesa di estirparli. La Befana infatti è sopravvissuta nei secoli a dispetto di tutti i tentativi di essere sostituita con la festa dei Re Magi, e di quelli di far passare questa Dea Pagana per una brutta, anche se simpatica, strega.

Berchta, le origini della Befana

Originariamente Costei era la Dea Berchta o Perchta, il cui nome tutt’altro che cupo significa in germanico “la Splendente”. Signora delle Bestie, questa Dea riconducibile anche a Frigg e Holla, è in un certo senso la personificazione invernale della Dea Diana.

Berchta era solita comparire nel periodo del Solstizio d’Inverno in due orme distinte: a volte una Dama bianca come la neve, altre volte un’anziana Signora. Questa Dea era tipica delle regioni alpine ed aveva la funzione di benedire i raccolti ed il fuoco, e di presiedere alla rinascita della Natura.

Come duplice era il suo aspetto, così lo era anche il suo ruolo: se da una parte proteggeva e benediceva, dall’altra puniva la malvagità e la mancanza di rispetto per la sua figura e le Tradizioni tipiche del periodo solstiziale.

La Befana oggi

Anche oggi, nelle comunità alpine, si è soliti celebrare questa Dea con l’accensione di grandi Falò, chiamati Panevin, sotto i quali tutta la comunità si riunisce per esorcizzare le paure dell’inverno ormai verso la fine e fare i buoni propositi per l’anno nuovo, il tutto accompagnato da canti, pinza e vin brulè.

Per quanti volessero ammirare questa ormai sempre più rara espressione del sano folkrore contadino, aggiungo la mappa dei panevin della mia terra, il Quartier del Piave.

Panevin2015