Il Delomelanicon

19 Luglio 2017 at 18:25

Capita sempre più spesso, negli ambienti esoterici, di sentir parlare del famigerato Nove Porte, libro scritto da Aristide Torchia con l’aiuto di nientemeno che Lucifero in persona.
Purtroppo molti sembrano ignorare che questo libro ed il suo autore sono frutto della creatività dell’autore Arturo Pérez-Reverte, che ne parla nel suo romanzo “Il Club Dumas”, dal quale è stato tratto il bellissimo film di Polanski con Johnny Depp…
Come in tutte le storie però si cela un fondo di verità: l’autore si è infatti ispirato alla leggenda letteraria del Delomelanicon, un libro che secondo la tradizione è stato scritto da Lucifero stesso.
Purtroppo la maggior parte delle versioni del Nove Porte e del Delomelanicon oggi in circolazione sono degli pseudolibri: le famose illustrazioni utilizzate per il film già titato vengono intervallati con brani di testo presi più o meno a caso da vari testi di occultismo scritti in latino.

Cercando di andare oltre la leggenda e la finzione letteraria però emerge come un “vero” Delomelanicon sia effettivamente esistito, e giunto sino a noi: la prima stesura di quello che oggi conosciamo come Delomelanicon è avvenuta in Egitto, durante la IX Dinastia (2.000 a.e.v.) ed aveva titolo “Le Nove Porte”. Qualche secolo dopo venne realizzata una versione in greco, che prese il nome di Delomelanicon, ovvero “L’Evocazione delle Ombre”. Infine, nel 200 a.e.v., ne vennero stese due versioni in latino, le uniche giunte sino ai giorni nostri: una di queste versioni è molto fedele all’originale, mentre la seconda differisce in modo significativo.
In epoca medioevale alcuni studiosi si interessarono a questo libro: nel 1266 Ruggiero Bracone realizzò delle nuove illustrazioni, allo scopo di renderle più coerenti con l’epoca in cui viveva, quindi nel 1592 giunse nelle mani di Giordano Bruno, che aggiunse i commentari alle immagini.

La Biblioteca dell’Associazione Aequilibrium conserva una edizione contenente le due differenti versioni latine: il De Tenebrarum Regis Novem Portes ed il De Umbrarum Regni Novem Portes, con le illustrazioni originali.