Tarocchi: come iniziare.
Continuiamo il nostro viaggio sul mondo dei Tarocchi con un’argomento fondamentale: da dove iniziare per leggere i Tarocchi, ovvero come scegliere il primo mazzo ed il primo manuale.

Tradizionalmente il primo mazzo non veniva acquistato, ma regalato dal proprio Maestro o da un Fratello in Arte, il quale avrebbe anche trasmesso le conoscenze necessarie alle letture ed i metodi che egli stesso usava. Io stesso ho ricevuto il mio mazzo in dono, e per mantenere la tradizione sono solito regalare il primo mazzo quando, raramente, decido di prendere con me un Apprendista.
Oggigiorno però la maggior parte dei praticanti impara da autodidatta, ed in questo caso l’unica possibilità rimane quella di procurarsi da soli i propri Tarocchi ed i propri libri. E’ bene capire subito che questo non pregiudica in alcun modo i risultati finali, a patto di applicarsi con costanza e di scegliere saggiamente come iniziare: è proprio per aiutarti in queste prime scelte che ho scritto questo articolo.
Chi inizia da zero si trova davanti a una babele di mazzi e di testi su cui apprendere le prime nozioni: ogni autore e studioso di Esoterismo ha trattato prima o poi l’argomento, ognuno secondo il suo gusto, il suo percorso e le sue esperienze. Molti hanno anche disegnato il loro personale mazzo, secondo le simbologie che ritenevano maggiormente rilevanti. Il risultato è un’infinità di mazzi, testi, metodologie, e soprattutto per un neofita orientarsi diviene davvero difficile.
Non bisogna però farsi scoraggiare: potrà sembrare strano, ma in verità non c’è un testo realmente superiore agli altri, così come non c’è un mazzo migliore degli altri. La lettura dei Tarocchi, i metodi, le simbologie, le sensazioni e le intuizioni che le Lame regalano sono infatti molto personali: nessun praticante ha un metodo perfettamente uguale ad un altro, anche se le basi di lettura e i metodi principali di stesura sono gli stessi. Partendo da queste basi comuni ogni praticante dovrà quindi sviluppare con il tempo e l’esercizio il proprio rapporto personale con il suo mazzo, e di conseguenza il suo metodo personale di lettura.
Ma dunque, dove acquisire le basi di cui abbiamo parlato? Per acquisire le informazioni di base sulle simbologie ed i significati e per imparare le basi dei “giuochi” come vengono chiamate le stesure, non c’è un testo realmente superiore agli altri: scegliendo un testo di autori di comprovata serietà, tra cui mi sento di citare Laura Tuan, Diego Melidi , Luisa Neni e Arthur Edward Waite, non si può sbagliare. Tutti i testi citati trattano l’argomento in modo classico e partendo dalle basi, dando al Neofita la gusta infarinatura sulle prime simbologie e metodologie.
Lo stesso discorso vale anche per i mazzi in se: è sempre bene scegliere un mazzo classico come i Marsigliesi, o l’ottimo Raider-Waite elaborato dallo stesso autore del manuale di cui abbiamo parlato. Quest’ultimo mazzo ha la particolarità di essere figurato anche per gli Arcani Minori.
Da evitare invece tutti i mazzi che non abbiano anche i fondamentali Arcani Minori, ma anche mazzi più moderni e di fatto realizzati per essere commerciali o “New Age”: parlo ad esempio dei mazzi degli Angeli, di Osho, di Leonardo, delle Fate, Celtici ed altre amenità…
Una citazione al famosissimo manuale di Oswald Wirth è d’obbligo: non lo ho ancora citato anche se è forse il testo più importante sull’argomento. Questo non perché non lo ritenga valido, anzi: il fatto è che questo manuale non tratta le basi, e per essere compreso a fondo ha bisogno di una conoscenza dell’argomento già consolidata. Per questo motivo consiglio di addentrarsi nelle profondità degli argomenti del Wirth solo dopo aver fatto una certa esperienza con le basi della Tarologia.
Un ultimo consiglio prima di lasciarvi alla vostra ricerca: evitate almeno per questo studio iniziale i Tarocchi e i manuali di Crowley e di Jodorowsky: questi due Esoteristi hanno realizzato disegni, simbologie e metodologie che ,valide o meno non è argomento per questo articolo, si discostano pesantemente dal significato originale dei Tarocchi, essendo legate al loro personale e molto personale Cammino.
Non mi resta che augurarti buon viaggio per i tuoi primi passi in questo affascinante mondo: ci rivedremo alle prossime tappe…
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