San Martino – Giosuè Carducci

11 Novembre 2018 at 13:25

La nebbia agli irti colli è una locuzione conosciutissima che nasce dall’incipit della lirica San Martino di Giosuè Carducci, datata 8 dicembre 1883 e inizialmente intitolata Autunno. Fa parte della raccolta Rime nuove ed è ispirata alla festività di San Martino, che cade l’11 novembre. Come da tradizione, in questo giorno, nelle campagne toscane si praticava la “svinatura”: si estraeva il vino novello dai tini e, una volta conclusa la fermentazione per separarlo dalle parti solide, lo si versava nelle botti. Questa pratica, per i contadini, significava la fine del lavoro nei campi e l’inizio del riposo invernale.

La nebbia a gl’irti colli

piovigginando sale,

e sotto il maestrale

urla e biancheggia il mar;

ma per le vie del borgo

dal ribollir de’ tini

va l’aspro odor de i vini

l’anime a rallegrar.

Gira su’ ceppi accesi

lo spiedo scoppiettando:

sta il cacciator fischiando

su l’uscio a rimirar

tra le rossastre nubi

stormi d’uccelli neri,

com’esuli pensieri,

nel vespero migrar.